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È ampiamente considerata il tratto di costa più panoramico d'Italia, un paesaggio di imponenti scogliere, villaggi dai colori pastello terrazzati su pendii, ripide strade panoramiche, giardini lussureggianti e ampi panorami su acque turchesi e montagne ricoperte di verde.
Considerata dall'UNESCO "un eccezionale esempio di paesaggio mediterraneo, con eccezionali valori paesaggistici culturali e naturali", la costa è stata insignita dell'ambito posto nella lista del Patrimonio Mondiale nel 1997.
La Costiera Amalfitana si trova lungo il fianco meridionale della Penisola Sorrentina, un promontorio a picco sul mare che si estende dalla terraferma all'estremità meridionale del Golfo di Napoli. Le sue città più famose - Amalfi, Positano e Ravello - hanno affascinato e ispirato artisti per secoli, dallo scrittore del XIV secolo Giovanni Boccaccio al compositore del XIX secolo Richard Wagner e al drammaturgo del XX secolo Tennessee Williams.
I treni collegano Napoli con Sorrento e Salerno. Le barche collegano anche molte città della Costiera Amalfitana durante i mesi più caldi.
Le strade lungo la Costiera Amalfitana sono notoriamente tortuose, strette e impegnative da guidare. Aggiungi panorami mozzafiato e audaci guidatori italiani, noti per la loro spavalderia al volante, e questo viaggio su strada offre una delle esperienze di guida più emozionanti in Europa.
Il popolare percorso della Costiera Amalfitana segue la costa da Sorrento a sud fino a Salerno. La gente del posto consiglia di pianificare un giro in Costiera Amalfitana durante le stagioni turistiche intermedie, da metà settembre a ottobre e maggio, quando la strada è meno affollata e gli autobus turistici pesanti sono meno numerosi.
Il punto di accesso più comodo alla costa è Salerno, un porto trafficato meglio conosciuto come una delle principali teste di ponte alleate durante l'invasione dell'Italia del 1943. Dall'autostrada A3, prendi la SS163 a Vietri sul Mare, un villaggio celebre per le sue ceramiche e che offre ampie vedute della spettacolare costa.
La strada si snoda attraverso un punto panoramico dopo l'altro - quello di Capo d'Orso potrebbe essere il migliore - e costeggia i villaggi di Maiori (spiaggia sabbiosa) e Minori (rovine di una villa romana del I secolo d.C.) prima di un incrocio vicino ad Atrani ( due chiese allettanti) ti porta nell'entroterra fino a Ravello.
È considerata una delle cittadine più romantiche e belle del sud Italia. Arroccato su pendii ripidi e terrazzati - più vicini al cielo che al mare, secondo il romanziere francese André Gide - è un luogo benedetto da giardini lussureggianti, vicoli tranquilli, angoli sonnolenti e soleggiati e un ambiente elevato: 1.198 piedi (365 metri) - che offre viste indimenticabili sulla costa azzurra sottostante.
Nel suo cuore si trovano una cattedrale dell'XI secolo e Villa Rufolo, quest'ultima delle due ville per cui la città è famosa.
Costruita nel XIII secolo, la villa ha ospitato papi e re, nonché Richard Wagner, che qui compose parte della sua opera Parsifal nel 1880. Le viste dai suoi idilliaci giardini sono magnifiche, così come quelle dalla vicina Villa Cimbrone.
Ritornando verso la costa da Ravello, la strada corniche ti porta ad Amalfi, ai suoi tempi una delle quattro potenti repubbliche marinare italiane (con Venezia, Pisa e Genova). Tutto il commercio marittimo nel Mediterraneo era un tempo regolato dalle Tavole Amalfitane del XII secolo, uno dei codici marittimi più antichi del mondo.
Oggi, la scenografica posizione sul lungomare della città, i numerosi caffè e negozi e il clima mite ne fanno una località estremamente popolare, quindi preparatevi a prezzi elevati e alla folla in alta stagione.
Il posto d'onore ad Amalfi va al Duomo di Sant'Andrea, fronteggiato da una facciata dai motivi intricati, rifatta nel XIX secolo. Fondata nel IX secolo, le successive modifiche della cattedrale hanno risparmiato la sua gloria principale, le porte in bronzo bizantine dell'XI secolo del portale principale.
Accanto alla chiesa si trova il Chiostro del Paradiso (1268), il cui cupo tono romanico è ravvivato dagli elementi arabi nelle sue sinuose colonne.
Per sfuggire al trambusto di Amalfi, fai un'escursione sulle colline sopra la città. Consultate il centro visitatori per maggiori dettagli QUI oppure fate la famosa passeggiata lungo la Valle dei Mulini, un burrone dai fianchi ripidi costellato di mulini ad acqua in rovina, i mulini, un tempo utilizzati per produrre la carta, un'industria per la quale Amalfi era, ed è ancora famoso.
Il piccolo Museo della Carta offre esposizioni legate al settore.
Diamo ora informazioni di tipo tecniche per chi vuole intraprendere questa bellissima passeggiata all’interno della Costiera Amalfitana.
Non tutti sanno che esistono due percorsi da poter scegliere, il Sentiero degli Dei in “alto” e “basso”, i cui nomi derivano dall’altezza in cui si sviluppa il sentiero, nel primo caso il sentiero alto inizia da Bomerano (Agerola) e termina a Santa Maria Del Castello ed è leggermente più impegnativo proprio per la presenza di molti tratti in salita, mentre il sentiero basso è quello che attraversa Nocelle, ed è meno impegnativo consigliabile per le persone che sono avanti con l’età o che non vogliono affaticarsi molto.
Il Sentiero inizia da una frazione di Agerola (Bomerano) per terminare nella parte alta di Positano (Nocelle), il percorso naturalistico misura una lunghezza di circa 10 kilometri (andata e ritorno) per terminare l’escursione sono necessarie all’incirca 7 ore, un lasso di tempo che può variare in base alla velocità dell’andatura e dal numero di pause che si effettuano durante il percorso, ma eliminando tutte le variabili possiamo dire che l’intera passeggiata non dura più di 7 ore (tra andata e ritorno).
Lungo l’intero percorso è possibile trovare strutture protettive per i punti più impegnativi ed impervi, terrazze panoramiche da cui ammirare i Faraglioni dell’isola di Capri, Punta Penna, l’isola Li Galli e i Monti Lattari, comode panche in legno per potersi riposare per recuperare le energie rifocillandosi con acqua e qualche spuntino, lungo il percorso sono inoltre presenti diverse sorgenti di acqua fresca e potabile, una vera e propria manna quando si decide di visitare questo posto in estate quando il sole è cocente.